Musicisti provenienti da mondi musicali molto differenti a tratti opposti si incontrano per dar vita ad una sperimentazione spietata fondamentalmente legata all’improvvisazione, al suono del momento. Partendo da un’idea estemporanea e sviscerandola timbricamente, ritmicamente danno vita ad un qualcosa di nuovo, in continuo cambiamento, con performance diverse in ogni occasione, traendo spunto dall’ambiente circostante e dal background di ognuno di loro.
All’improvvisazione radicale si affiancano il funk più rozzo, il pop più melodico e il jazz più storto, con un pizzico di punk ignorante, cercando di trasformare le stanze sonore in composizioni istantanee guidate dagli stessi esecutori, con l’utilizzo di strumenti più tradizionali (anche preparati) e con l’elaborazione digitale in tempo reale del segnale acustico.
Tancredi Emmi > basso
Alessandro Cau > percussioni, elettronica
Marco Coa > rhodes, effetti
